Il Cnos Sport al convegno nazionale della pastorale giovanile
I fatti dicono che giovani e sport vanno molto a braccetto, nelle più svariate forme: frequentano squadre blasonate e partecipano a partite autorganizzate, si iscrivono alla palestra e si allenano nel proprio garage, lo praticano virtualmente e ne parlano abbondantemente… È un fatto che tra i giovani e lo sport c’è grande feeling.
Basta questo a giustificare la presenza del Cnos Sport al Convegno del Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile, che si concluderà a Roma domenica 13 novembre con l’Angelus del Papa. Una presenza che dice sintonia con i giovani, ma allo stesso tempo sintonia con gli orientamenti e la “filosofia” della pastorale giovanile italiana: fare dello sport un’opportunità educativa per «CRESCERE INSIEME per la vita buona».
Nel contesto del Convegno nazionale il Cnos Sport ha presentato la campagna sociale per uno sport sano, pulito e leale, la partita educativa nello sport. Forte è la convinzione che lo sport abbia grandi valori da condividere, ma allo stesso tempo che tale ricchezza rimane inespressa se non trova educatori saggi e coraggiosi che decidano di dar vita a una cultura sportiva nuova, rinnovata nei suoi fini e nelle sue modalità, nelle motivazioni di fondo e nelle scelte concrete in campo e fuori campo.
Lo sport può sicuramente offrire molto alla pastorale giovanile italiana, ma sicuramente ha anche da ricevere molto, se vuol ritrovare quello spirito sportivo che affascina e rende grandi lo sport e gli sportivi che ad esso si alimentano.